mercoledì 15 maggio 2019

Il 20 maggio, Uniti per Casola incontra l'associazionismo e il volontariato casolano


Di seguito, le proposte programmatiche di Uniti per Casola:


3.2 - LA BIBLIOTECA E LE ATTIVITÀ CULTURALI, MUSICALI E TEATRALI
Vogliamo dare continuità e impulso all'attività della Biblioteca comunale “G. Pittano”, notevolmente cresciuta in questi anni anche grazie al positivo lavoro svolto dall'associazione Amici della Biblioteca.  In particolare:
- Investire nel costante aggiornamento della dotazione libraria, anche secondo le segnalazioni degli utenti;
- Dare continuità a progetti culturali di promozione della Biblioteca, come “Maggio dei Libri” e “In Vitro”, rivolto ai bambini per trasformare i piccoli di oggi nei lettori di domani;
- Prosecuzione dell’esperienza “Libero Libro”, in accordo con le attività commerciali e i pubblici esercizi casolani;
- Sviluppare nuovi servizi di prenotazione libraria anche via web (pagina Facebook);
- Progettare e organizzare una “libreria elettronica” sulla “memoria storica di Casola”.
Con la partecipazione al bando 7.4.02 del GAL “L’Altra Romagna” è stato possibile finanziare un importante progetto che, oltre a rendere più sicuri e accoglienti i locali, qualificherà ulteriormente il fondamentale ruolo di promozione culturale della Biblioteca.
In questo contesto, porteremo avanti ogni azione utile a valorizzare e fare conoscere il patrimonio di documentazione e memoria del Centro di Documentazione sulla Resistenza e la Guerra di Liberazione, con la possibilità di promuovere incontri di approfondimento e studio, particolarmente rivolti ai giovani, sulla democrazia e l’antifascismo.
Casola Valsenio vanta una importante tradizione musicale, che vogliamo mantenere viva e vitale. Ci impegneremo per dare sostegno all’attività del Corpo Bandistico “G. Venturi” e per promuovere l’attività della scuola di musica, favorendo anche ogni utile rapporto e collaborazione con le istituzioni scolastiche casolane.
Le attività culturali hanno bisogno di sedi e di luoghi. Casola è sempre stata attenta a questa esigenza e va in questa direzione l'intervento di messa in sicurezza e di ristrutturazione della Sala I Vecchi Magazzini, dedicata alle attività musicali e teatrali dell'Associazione Teatro Sonoro. Altra sede importante di attività aggregative, culturali, artistiche e musicali, è il Centro policulturale “LE MEDIE”, nel quale si dovrà lavorare per il pieno utilizzo dei locali e per realizzare i necessari interventi di manutenzione, anche con la collaborazione delle associazioni che vi hanno la sede.  A “LE MEDIE”, inoltre, hanno sede realtà associative che producono cultura, che svolgono attività di formazione artistica e culturale (…i Creativi sopra La Media, il Circolo Fotografico Casolano, il Comitato di Gemellaggio, il Corpo Bandistico “G. Venturi” e la scuola di musica, Speleopolis, il centro di aggregazione Circus, ecc.) con ciascuna delle quali è doveroso mantenere e sviluppare un proficuo rapporto di dialogo e collaborazione.
Il Cinema Senio, grazie all'attività svolta dall'Associazione CineSenio, assolve una importante funzione culturale e di aggregazione, sia con la programmazione della stagione cinematografica che accogliendo manifestazioni ed eventi teatrali, musicali e multimediali, organizzati da Comune e associazioni. Questa funzione va preservata e mantenuta e il Comune continuerà a fare la propria parte perché accada.
Lavoreremo per dare continuità alla positiva esperienza di "Musica nei Luoghi della Storia", i concerti che si svolgono a Monte Battaglia, al Cardello, nell'Abbazia di Valsenio, al Giardino delle Erbe, alla Chiesa di Sopra.
Per la rassegna teatrale di "Casola è una favola", affidata alla direzione artistica del "Teatro del Drago" e che anima ogni estate il centro casolano attirando pubblico ai diversi eventi programmati, ricercheremo - nel rapporto con la Regione Emilia-Romagna - ulteriori possibilità di sostegno economico, che ne garantiscano la continuità e lo sviluppo.
La narrazione di Casola Valsenio e dei suoi eventi può essere descritta anche sui muri. In questi anni sono stati realizzato alcuni dipinti murali - con la collaborazione di artisti impegnati in questa specifica disciplina - e crediamo sia utile proseguire questo percorso per arricchire culturalmente il nostro paese.

3.5 - L’IMPIANTISTICA E L’OFFERTA SPORTIVA
Il nuovo campo sportivo
Con l’approvazione del progetto definitivo, il 18 marzo scorso, si è imboccata la fase che - superati i diversi passaggi e verifiche, soddisfatti i diversi adempimenti richiesti - porterà alla realizzazione del nuovo impianto di calcio nell’area della Furìna nel 2020. Lavoreremo perché questo risultato sia raggiunto nei tempi previsti, per riconsegnare ai casolani e agli sportivi un impianto nuovo ed efficiente.

Parco Pertini
L’area del parco Pertini è diventata un importante polo per l’attività sportiva – tennis, calcetto, pallacanestro, pallavolo, skatepark, spogliatoi – da mantenere in efficienza, da curare e da custodire, potendo contare sulla fattiva collaborazione delle associazioni che gestiscono i diversi impianti. Opereremo in questo senso e per valorizzare questa importante area pubblica.
Verificheremo le possibili soluzioni per realizzare nel terrapieno a ridosso degli spogliatoi, alcune gradinate per il pubblico del calcetto.

Continuità gestionale e adeguamento della piscina
E’ importante, per la ricettività e l’offerta turistica complessiva, garantire la migliore continuità e redditività della piscina e lo si può fare creando le condizioni, fin dal prossimo anno, per l’adeguamento della struttura al fine di aumentarne la capienza, con l’intervento del soggetto gestore - a cui riconoscere una concessione a lunga scadenza, tale da determinare l’ammortamento e la remuneratività dell’investimento sostenuto - e, per quanto eventualmente necessario, dell’ente pubblico.

L’offerta sportiva
La Palestra comunale “A. Rossini”, completamente rinnovata ed efficientata, e gli impianti sportivi (campo tennis, campetto di calcio a 5, campo di pallavolo pallacanestro, pista per BMX) presenti nell’area del Parco Pertini, devono sempre di più essere il punto di riferimento per l’accesso a diverse discipline sportive, individuali e di squadra, in modo particolare da parte dei giovani, ragazze e ragazzi.
Nel rapporto con il gestore della Palestra “A. Rossini” si valuteranno le condizioni per introdurre altre discipline/attività sportive; tra queste, la predisposizione della sala pesi, l’organizzazione di un corso di ginnastica artistica, di pallavolo, ecc.
In generale daremo continuità e promuoveremo il rapporto convenzionale con l’associazionismo, per il mantenimento e la gestione degli impianti e per promuovere nuove esperienze e pratiche sportive.
Anche dopo il devastante crollo del campo sportivo “Enea Nannini”, la continuità dell’attività calcistica e soprattutto quella rivolta ai bambini e ai giovani, è stata meritoriamente garantita dalla Nuova ASD Casola Valsenio, che potrà contare, anche in futuro, sulla collaborazione e il sostegno del Comune.

3.6 – MANUTENZIONI E DECORO URBANO
Sarà costante l’attenzione alla cura e alla manutenzione degli spazi pubblici, …verde pubblico, elementi di arredo urbano, piazze e vie urbane. A questo proposito si valuteranno eventuali soluzioni organizzative e operative da attivare localmente e anche a livello di Unione.  
Lavoreremo inoltre – nel rapporto con le associazioni di volontariato, e a partire da quanto già in essere – per realizzare esperienze di cittadinanza attiva finalizzate alla manutenzione e alla cura di singole aree di verde pubblico, con le modalità previste nel nuovo Regolamento sulla Cittadinanza Attiva e Beni Comuni definito dall'Unione dei Comuni. Emblematico, a questo proposito, il pluriennale rapporto convenzionale con il GRUPPO ALPINI di Casola Valsenio, per la manutenzione e la fruibilità del Parco fluviale del Senio; un’area pubblica di grande pregio ambientale e naturale.
Dopo gli investimenti fatti in passato, con l’approvazione del PRIC (piano regolatore illuminazione comunale) e il rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica in area urbana e i nuovi impianti nelle località del forese, verificheremo condizioni e tempi per la sostituzione delle lampade con lampade a led e per impianti luminosi che valorizzino le facciate di edifici storici e religiosi che ne sono sprovvisti e il miglioramento dell’illuminazione nella porzione di Piazza Oriani collegata a via delle Vigne.
Nell'ambito del progetto di riorganizzazione della raccolta dei rifiuti, si dovrà definire una modalità dello spazzamento delle strade e delle piazze, nel centro urbano, nelle aree pubbliche, nelle aree urbane del forese, che aumenti ed estenda gli interventi di spazzamento meccanico e manuale. 
Approfittando delle attività di presentazione delle nuove modalità di raccolta dei rifiuti, promuoveremo una specifica azione informativa per invitare tutti a mantenere comportamenti rispettosi degli spazi comuni e pubblici, senza trascurare – dove necessario – di ricorrere ad azioni sanzionatorie. 

4.0 – INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE, ASSOCIAZIONISMO E CITTADINANZA ATTIVA, PER UNA COMUNITÀ COESA E SOLIDALE  
L’informazione verso i cittadini
E’ importante migliorare e allargare l’informazione verso i cittadini sul Comune, sull’Unione e le loro azioni. Questo può avvenire con:
- la presenza on line, che è notevolmente migliorata dopo la realizzazione del nuovo sito istituzionale del Comune e dell’Unione dei Comuni ma che può progredire ancora tramite il potenziamento della presenza sui social network.
- la sperimentazione di un sistema periodico di indagine e rilevazione online, rivolto alla popolazione, su diverse tematiche. 
- l’invio di e-mail informative sull’attività amministrativa e istituzionale del Comune.
- allargamento dell’esperienza del servizio di messaggistica, da utilizzare per le informazioni legate alle emergenze e all'attività amministrativa e istituzionale del Comune.
- la continuazione del periodico cartaceo “6 in Unione” che, con la diffusione di notizie, informazioni ed eventi da parte di tutti i 6 Comuni, può favorire la percezione di una comunità più ampia a livello di Romagna Faentina.
- la programmazione di cicli di incontri pubblici, su diverse tematiche di rilievo istituzionale, civile, culturale, a scopo informativo e divulgativo, sulla scorta della positiva esperienza degli “Incontri Civici” promossi dall’Amministrazione comunale nel febbraio scorso e degli incontri “Salus”, organizzati nel Centro Auser “Le Colonne”.

Partecipazione e cittadinanza attiva, associazionismo e civismo per una comunità coesa e solidale
A partire dalle positive esperienze realizzate in questi anni, lavoreremo per favorire la partecipazione alle scelte e all’attività dell’Amministrazione; per promuovere nuove esperienze di cittadinanza attiva, di collaborazione con l’associazionismo casolano, nelle sue diverse e variegate articolazioni, che ne fanno uno degli elementi di forza e distintivi della comunità casolana.

Il rapporto con l’associazionismo e il volontariato. Gli organi e le sedi di consultazione
La Consulta delle Associazioni si è rivelata uno strumento efficace e partecipato di rapporto e relazione con il volontariato e l’associazionismo. La Consulta deve essere luogo di valutazione e confronto preventivo, di condivisione delle scelte e delle attività da realizzare; per promuovere proficue collaborazioni, per evitare sovrapposizioni e duplicazioni nella programmazione degli eventi e delle attività, per valorizzare l’inventiva e la capacità di mettere in campo nuove idee. 
Porteremo avanti questa esperienza, con convinzione e impegno.
Nell'impostare e organizzare i rapporti di convenzione con le singole associazioni di volontariato – nei diversi campi di attività – accanto alla volontà di assicurare a tutti la disponibilità di spazi adeguati per lo svolgimento delle proprie attività, utilizzeremo le nuove modalità e norme introdotte nel nuovo REGOLAMENTO PER LA CITTADINANZA ATTIVA E I BENI COMUNI. Nel rapporto con le associazioni che già lo fanno e con quelle che si renderanno disponibili a farlo, applicheremo le condizioni di affidamento della gestione di “beni comuni” (aree verdi, spazi pubblici, ecc.) previste nel citato regolamento, per una maggiore tutela e sostegno dei volontari che vi si dedicano
In accordo con le associazioni e con le istituzioni scolastiche, promuoveremo occasioni di conoscenza delle attività e delle finalità di ognuna, per favorire l’incontro intergenerazionale e stimolare il contatto e l’accesso dei giovani alle attività dell’associazionismo.
Opereremo per dare vita a una Consulta degli stranieri – i “nuovi casolani” - per favorire e condividere azioni e iniziative utili all’integrazione e al pieno inserimento nella comunità casolana dei tanti cittadini stranieri, europei ed extraeuropei, che a Casola vivono e lavorano.
Anche grazie al prezioso lavoro svolto dal Comitato di Gemellaggio, continueremo a sostenere gli scambi con i nostri Comuni gemellati in Germania e Francia e, possibilmente, cercheremo di trovare altri partner, in Europa e in Italia.

Il rapporto con i giovani
Già abbiamo detto della volontà di proseguire le positive esperienze europee con i ragazzi della scuola Media. Sempre nella scuola media, vogliamo confermare l’esperienza del Consiglio comunale dei ragazzi.
Oltre alla Festa degli Alberi, che ogni anno è anche l’occasione per celebrare l’accoglienza nella comunità dei nuovi nati, daremo importanza e ampio rilievo pubblico a una positiva iniziativa inaugurata quest’anno: la Cerimonia di consegna della Costituzione e della tessera elettorale ai giovani 18enni, che hanno raggiunto la maggiore età e la pienezza dell’esercizio dei diritti e dei doveri civili e democratici. La Festa dei 18enni deve diventare un evento civile capace di coinvolgere tutti i giovani e i casolani.
Il rapporto con i giovani, il loro coinvolgimento, la loro partecipazione e presenza nella vita della comunità – al netto degli impegni scolastici che, per chi frequenta le scuole medie superiori, li porta lontano da Casola per tante ore al giorno – passa anche dal miglioramento e dalla diversificazione – se ne è parlato in altre parti del documento - dell’offerta sportiva, culturale, formativa, ma anche dalla conoscenza delle opportunità presenti, non sempre note, non sempre considerate. 
Per migliorare questa conoscenza – anche in accordo con le Associazioni di volontariato – prepareremo una CARTA DELLE OPPORTUNITÀ, rivolta ai giovani e alle giovani di diverse fasce di età, che descriva e presenti ciò che si può fare, come ci si possa impegnare nei diversi sport, nell'arte, nella fotografia, nella musica, in attività pratiche e in attività formative. 
Verificheremo le condizioni per mettere a disposizione dell’associazionismo giovanile che vorrà organizzarsi, una struttura dove sviluppare esperienze di autogestione e di aggregazione giovanile: il locale, la struttura che meglio si presterebbe per un simile utilizzo sono gli spogliatoi del campo sportivo “Enea Nannini”, che si potranno restituire a un utilizzo pubblico solo al termine delle verifiche di stabilità in atto su quell'area. 
Nel Centro policulturale de Le Medie, inoltre, già esistono spazi destinati ai più giovani (es.: la sala prove dei gruppi musicali) e si può ipotizzare anche l’utilizzo del primo piano dell’edificio sul retro de Le Medie, con un progetto da candidare sui bandi regionali per i giovani. 

Le relazioni sindacali
Il mantenimento di positive relazioni sindacali in funzione delle esigenze di gestione e organizzazione del personale e della struttura comunale, il rapporto con le rappresentanze sindacali e di categoria delle diverse categorie economiche e lavorative, il loro coinvolgimento nelle diverse Consulte, è un metodo che intendiamo praticare e un obiettivo che vogliamo perseguire. 

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