lunedì 20 maggio 2019

Lunedì 20 maggio, "Uniti per Casola" incontra l'associazionismo casolano per presentare le proposte del programma per cittadinanza attiva, partecipazione e informazione



Di seguito abbiamo raccolto le parti del programma di "Uniti per Casola" rivolte all'associazionismo, alla partecipazione, agli strumenti di informazione e consultazione, alla promozione di esperienze di cittadinanza attiva e per la gestione dei beni comuni, al sostegno e alla promozione del volontariato.

Un programma che abbiamo costruito nel rapporto con l'associazionismo casolano, con le rappresentanze sociali ed economiche, nei numerosi incontri che abbiamo svolto tra marzo e aprile, per raccogliere idee, suggerimenti e condivisioni.

Non possiamo non constatare, a questo proposito, che siamo l'unica lista che nel proprio programma affronta compiutamente e organicamente queste tematiche. 

ASSOCIAZIONISMO E CITTADINANZA ATTIVA

A partire dalle positive esperienze realizzate in questi anni, lavoreremo per favorire la partecipazione alle scelte e all’attività dell’Amministrazione; per promuovere nuove esperienze di cittadinanza attiva, di collaborazione con l’associazionismo casolano, nelle sue diverse e variegate articolazioni, che ne fanno uno degli elementi di forza e distintivi della comunità casolana.
Sarà costante l’attenzione alla cura e alla manutenzione degli spazi pubblici, …verde pubblico, elementi di arredo urbano, piazze e vie urbane.

Lavoreremo inoltre – nel rapporto con le associazioni di volontariato, e a partire da quanto già in essere – per realizzare esperienze di cittadinanza attiva finalizzate alla manutenzione e alla cura di singole aree di verde pubblico, con le modalità previste nel nuovo Regolamento sulla Cittadinanza Attiva e Beni Comuni definito dall’Unione dei Comuni. Emblematico, a questo proposito, il pluriennale rapporto convenzionale con il GRUPPO ALPINI di Casola Valsenio, per la manutenzione e la fruibilità del Parco fluviale del Senio; un’area pubblica di grande pregio ambientale e naturale.

IL RAPPORTO CON L’ASSOCIAZIONISMO. 

GLI ORGANI E LE SEDI DI CONSULTAZIONE

La Consulta delle Associazioni si è rivelata uno strumento efficace e partecipato di rapporto e relazione con il volontariato e l’associazionismo. La Consulta deve essere luogo di valutazione e confronto preventivo, di condivisione delle scelte e delle attività da realizzare; per promuovere proficue collaborazioni, per evitare sovrapposizioni e duplicazioni nella programmazione degli eventi e delle attività, per valorizzare l’inventiva e la capacità di mettere in campo nuove idee.
Porteremo avanti questa esperienza, con convinzione e impegno.

Nell’impostare e organizzare i rapporti di convenzione con le singole associazioni di volontariato – nei diversi campi di attività – accanto alla volontà di assicurare a tutti la disponibilità di spazi adeguati per lo svolgimento delle proprie attività, utilizzeremo le nuove modalità e norme introdotte nel nuovo REGOLAMENTO PER LA CITTADINANZA ATTIVA E I BENI COMUNI. Nel rapporto con le associazioni che già lo fanno e con quelle che si renderanno disponibili a farlo, applicheremo le condizioni di affidamento della gestione di “beni comuni” (aree verdi, spazi pubblici, ecc.) previste nel citato regolamento, per una maggiore tutela e sostegno dei volontari che vi si dedicano

In accordo con le associazioni e con le istituzioni scolastiche, vorremmo promuovere occasioni di conoscenza delle attività e delle finalità di ognuna, per favorire l’incontro intergenerazionale e stimolare il contatto e l’accesso dei giovani alle attività dell’associazionismo.

Anche grazie al prezioso lavoro svolto dal Comitato di Gemellaggio, continueremo a sostenere gli scambi con i nostri Comuni gemellati in Germania e Francia e, possibilmente, cercheremo di trovare altri partner, in Europa e in Italia.

GLI ORGANI DI CONSULTAZIONE PREVISTI NEL PROGRAMMA
Consulta Associazioni
Consulta Agricoltura
Consulta delle attività economiche, artigianali, commerciali e di servizio
Consulta degli stranieri – i “nuovi casolani”
Consulta venatoria

ASSOCIAZIONISMO CULTURALE

Vogliamo dare continuità e impulso all'attività della Biblioteca comunale “G. Pittano”, notevolmente cresciuta in questi anni anche grazie al positivo lavoro svolto dall'associazione Amici della Biblioteca. In particolare:
- Investire nel costante aggiornamento della dotazione libraria, anche secondo le segnalazioni degli utenti;
- Dare continuità a progetti culturali di promozione della Biblioteca, come “Maggio dei Libri” e “In Vitro”, rivolto ai bambini per trasformare i piccoli di oggi nei lettori di domani;
- Prosecuzione dell’esperienza “Libero Libro”, in accordo con le attività commerciali e i pubblici esercizi casolani;
- Sviluppare nuovi servizi di prenotazione libraria anche via web (pagina Facebook);
- Progettare e organizzare una “libreria elettronica” sulla “memoria storica di Casola”.

Porteremo avanti ogni azione utile a valorizzare e fare conoscere il patrimonio di documentazione e memoria del Centro di Documentazione sulla Resistenza e la Guerra di Liberazione, con la possibilità di promuovere incontri di approfondimento e studio, particolarmente rivolti ai giovani, sulla democrazia e l’antifascismo.

Casola Valsenio vanta una importante tradizione musicale, che vogliamo mantenere viva e vitale. Ci impegneremo per dare sostegno all'attività del Corpo Bandistico “G. Venturi” e per promuovere l’attività della scuola di musica, favorendo anche ogni utile rapporto e collaborazione con le istituzioni scolastiche casolane.

Le attività culturali hanno bisogno di sedi e di luoghi. Casola è sempre stata attenta a questa esigenza e va in questa direzione l'intervento di messa in sicurezza e di ristrutturazione della Sala I Vecchi Magazzini, dedicata alle attività musicali e teatrali dell'Associazione Teatro Sonoro.

Altra sede importante di attività aggregative, culturali, artistiche e musicali, è il Centro policulturale “LE MEDIE”, nel quale si dovrà lavorare per il pieno utilizzo dei locali e per realizzare i necessari interventi di manutenzione, anche con la collaborazione delle associazioni che vi hanno la sede. A “LE MEDIE”, inoltre, hanno sede realtà associative che producono cultura, che svolgono attività di formazione artistica e culturale (…i Creativi sopra La Media, il Circolo Fotografico Casolano, il Comitato di Gemellaggio, il Corpo Bandistico “G. Venturi” e la scuola di musica, Speleopolis, il centro di aggregazione Circus, ecc.) con ciascuna delle quali è doveroso mantenere e sviluppare un proficuo rapporto di dialogo e collaborazione.

Il Cinema Senio, grazie all'attività svolta dall'Associazione CineSenio, assolve una importante funzione culturale e di aggregazione, sia con la programmazione della stagione cinematografica che accogliendo manifestazioni ed eventi teatrali, musicali e multimediali, organizzati da Comune e associazioni. Questa funzione va preservata e mantenuta e il Comune continuerà a fare la propria parte perché accada.

ASSOCIAZIONISMO SOLIDARISTICO

Vogliamo confermare e valorizzare le positive esperienze di collaborazione con il volontariato sociale (Misericordia, Centro Le Colonne, AVIS, ecc.) affinché si possano migliorare i servizi di prossimità e mantenere una forte coesione sociale.

LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE AZIONI DI 

VIGILANZA E PRESIDIO DEL TERRITORIO

Un’efficace azione per la sicurezza e la prevenzione di fenomeni criminosi deve poter contare anche sulla collaborazione tra cittadini, Polizia Municipale e forze dell’ordine. Va in questo senso il progetto TAM TAM e l’esperienza del “controllo di vicinato” che faremo in modo di diffondere su tutto il territorio comunale.

Il presidio del territorio passa anche dal rafforzamento dell’esperienza del Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari, promuovendo la formazione per nuovi inserimenti e l’adeguamento dei mezzi, in collaborazione anche con la Regione.

Si dovrà valutare inoltre come definire e strutturare una struttura di protezione civile e come formare ed educare la popolazione, i giovani, ai comportamenti descritti nel piano di protezione civile.

ASSOCIAZIONISMO SPORTIVO

L’area del parco Pertini è diventata un importante polo per l’attività sportiva – tennis, calcetto, pallacanestro, pallavolo, skatepark, spogliatoi – da mantenere in efficienza, da curare e da custodire, potendo contare sulla fattiva collaborazione delle associazioni che gestiscono i diversi impianti. Opereremo in questo senso e per valorizzare questa importante area pubblica.

La Palestra comunale “A. Rossini”, completamente rinnovata ed efficientata, e gli impianti sportivi (campo tennis, campetto di calcio a 5, campo di pallavolo pallacanestro, pista per BMX) presenti nell’area del Parco Pertini, devono sempre di più essere il punto di riferimento per l’accesso a diverse discipline sportive, individuali e di squadra, in modo particolare da parte dei giovani, ragazze e ragazzi.

Nel rapporto con il gestore della Palestra “A. Rossini” si valuteranno le condizioni per introdurre altre discipline/attività sportive; tra queste, la predisposizione della sala pesi, l’organizzazione di un corso di ginnastica artistica, di pallavolo, ecc.
In generale daremo continuità e promoveremo il rapporto convenzionale con l’associazionismo, per il mantenimento e la gestione degli impianti e per promuovere nuove esperienze e pratiche sportive.

Anche dopo il devastante crollo del campo sportivo “Enea Nannini”, la continuità dell’attività calcistica e soprattutto quella rivolta ai bambini e ai giovani, è stata meritoriamente garantita dalla Nuova ASD Casola Valsenio, che potrà contare, anche in futuro, sulla collaborazione e il sostegno del Comune.

IL RAPPORTO CON I GIOVANI
Già abbiamo detto della volontà di proseguire le positive esperienze europee con i ragazzi della scuola Media. Sempre nella scuola media, vogliamo confermare l’esperienza del Consiglio comunale dei ragazzi.

Oltre alla Festa degli Alberi, che ogni anno è anche l’occasione per celebrare l’accoglienza nella comunità dei nuovi nati, daremo importanza e ampio rilievo pubblico a una positiva iniziativa inaugurata quest’anno: la Cerimonia di consegna della Costituzione e della tessera elettorale ai giovani 18enni, che hanno raggiunto la maggiore età e la pienezza dell’esercizio dei diritti e dei doveri civili e democratici. La Festa dei 18enni deve diventare un evento civile capace di coinvolgere tutti i giovani e i casolani.

Il rapporto con i giovani, il loro coinvolgimento, la loro partecipazione e presenza nella vita della comunità – al netto degli impegni scolastici che, per chi frequenta le scuole medie superiori, li porta lontano da Casola per tante ore al giorno – passa anche dal miglioramento e dalla diversificazione – se ne è parlato in altre parti del documento - dell’offerta sportiva, culturale, formativa, ma anche dalla conoscenza delle opportunità presenti, non sempre note, non sempre considerate.

Per migliorare questa conoscenza – anche in accordo con le Associazioni di volontariato – prepareremo una CARTA DELLE OPPORTUNITÀ, rivolta ai giovani e alle giovani di diverse fasce di età, che descriva e presenti ciò che si può fare, come ci si possa impegnare nei diversi sport, nell’arte, nella fotografia, nella musica, in attività pratiche e in attività formative.

Verificheremo le condizioni per mettere a disposizione dell’associazionismo giovanile che vorrà organizzarsi, una struttura dove sviluppare esperienze di autogestione e di aggregazione giovanile: il locale, la struttura che meglio si presterebbe per un simile utilizzo sono gli spogliatoi del campo sportivo “Enea Nannini”, che si potranno restituire a un utilizzo pubblico solo al termine delle verifiche di stabilità in atto su quell'area.

Nel Centro policulturale de Le Medie, inoltre, già esistono spazi destinati ai più giovani (es.: la sala prove dei gruppi musicali) e si può ipotizzare anche l’utilizzo del primo piano dell’edificio sul retro de Le Medie, con un progetto da candidare sui bandi regionali per i giovani.

LA CONSULTAZIONE E L’INFORMAZIONE 

VERSO I CITTADINI  

E’ importante migliorare e allargare l’informazione verso i cittadini sul Comune, sull’Unione e le loro azioni. Questo può avvenire con:

- la presenza on line, che è notevolmente migliorata dopo la realizzazione del nuovo sito istituzionale del Comune e dell’Unione dei Comuni ma che può progredire ancora tramite il potenziamento della presenza sui social network.

- la sperimentazione di un sistema periodico di indagine e rilevazione online, rivolto alla popolazione, su diverse tematiche.

- l’invio di e-mail informative sull'attività amministrativa e istituzionale del Comune.

- allargamento dell’esperienza del servizio di messaggistica, da utilizzare per le informazioni legate alle emergenze e all'attività amministrativa e istituzionale del Comune.

- la continuazione del periodico cartaceo “6 in Unione” che, con la diffusione di notizie, informazioni ed eventi da parte di tutti i 6 Comuni, può favorire la percezione di una comunità più ampia a livello di Romagna Faentina.

- la programmazione di cicli di incontri pubblici, su diverse tematiche di rilievo istituzionale, civile, culturale, a scopo informativo e divulgativo, sulla scorta della positiva esperienza degli “Incontri Civici” promossi dall'Amministrazione comunale nel febbraio scorso e degli incontri “Salus”, organizzati nel Centro Auser “Le Colonne”.

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