Dopo 14 anni di assenza e a 40 dalla sua prima competizione come campionato mondiale, Imola è pronta per accogliere il prossimo primo novembre il circus della 'Formula 1 Emirates Gran Premio Emilia-Romagna' all'autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari.
L'appuntamento con il GP arriva quando, dopo la realizzazione degli interventi che hanno adeguato il tracciato cittadino ai massimi standard qualitativi e di sicurezza richiesti, la FIA ha inviato a “Formula Imola”, la società che gestisce l'impianto, la documentazione per il rinnovo dell'omologazione di grado 1 della pista, aprendo così la possibilità di organizzare gare della massima serie automobilistica nel circuito del Santerno.
"Un obiettivo quello di ospitare di nuovo la Formula 1 a Imola - recita una nota - che è stato raggiunto grazie alla determinazione, passione e caparbietà di tutta la squadra di “Formula Imola”, supportata dalla Regione e dalle istituzioni locali, che hanno lavorato in totale sintonia per riportare il circuito, intitolato a Enzo Ferrari e a suo figlio Dino, sul palcoscenico del massimo campionato a quattro ruote".
L'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari ha ospitato la Formula 1 l'ultima volta nel 2006.
Nello stesso anno sono iniziati i lavori di ristrutturazione e ammodernamento, che si sono protratti per tutto il 2007. L'area dei box è stata totalmente ricostruita; l'unico edificio sopravvissuto è la storica ed ex Torre Marlboro (ora sponsorizzata Aruba).
I lavori di modifica al tracciato, eseguiti sotto la direzione dell'architetto Hermann Tilke hanno portato all'eliminazione della Variante Bassa per le auto. Nel corso degli anni si sono susseguiti i lavori per adeguare la pista agli standard sempre più alti richiesti per ospitare gare a livello internazionale.
Questo ha portato all'ottenimento della Licenza di Grado 1 necessario per ospitare la Formula 1.
La storia del Campionato Mondiale di Formula 1 a Imola è iniziata nel 1980, quando l'autodromo ospitò il Gran Premio d'Italia in sostituzione di Monza. Dall'anno seguente iniziò l'epopea del GP di San Marino, 26 edizioni dal 1981 al 2006, gare che hanno scritto pagine leggendarie nella storia del motor sport. Basta scorrere l'albo d'oro per rendersi conto dei piloti che hanno scritto il loro nome nell'albo d'oro dei vincitori: Nelson Piquet, Didier Pironi, Alain Prost, Patrick Tambay, Elio De Angelis, Ayrton Senna, Nigel Mansell, Riccardo Patrese, Damon Hill, Heinz-Harald Frentzen, David Coulthard, Fernando Alonso e Michael Schumacher, vincitore per ben sette volte, tra cui l'ultima nel 2006.
(AGI-24 luglio 2020)
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