domenica 27 settembre 2020

29 settembre, si riunisce il Consiglio Comunale

Il Consiglio comunale di Casola è convocato nella serata di Martedì 29 settembre 2020  alle ore 20,30 nella sala consiliare del Municipio, con il seguente ordine del giorno:

1. COMUNICAZIONI DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE

2. PRESENTAZIONE DI INTERROGAZIONI IN AULA

3. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 28/07/2020 (Rel. Sindaco – Servizio AA.GG. Valle del Senio)

4. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 15/09/2020 (Rel. Sindaco – Servizio AA.GG. Valle del Senio)

5. BILANCIO DI PREVISIONE 2020-2022, VARIAZIONE ALLA ANNUALITA' 2020, E VARIAZIONE AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2020-2022 (ART. 42 C. 2 LETT. B E ART. 175 COMMA 2 D.LGS. 267/2000 (Rel. Assessore Nati – Settore Finanziario conferito all'Unione della Romagna Faentina)

26 settembre - Consegnati i premi e gli attestati della prima edizione del concorso “Casola in Fiore"


Nella mattinata di sabato 26 settembre, nella Sala consiliare del Municipio sono stati consegnati i premi floreali e gli attestati ai vincitori della prima edizione di “Casola in fiore” - concorso vetrine, balconi, terrazzi.

Il concorso – ideato e promosso dal Dott. Lorenzo Cammelli dell’omonimo “Studio dott. Cammelli / Architettura del Verde e del Paesaggio” con sede a Riolo Terme, con la collaborazione del Comune di Casola Valsenio, della Pro Loco e del Giardino delle Erbe – ha lo scopo di promuovere e valorizzare l’arredo di balconi, davanzali, terrazzi, giardini, orti, vetrine, con piante e fiori, erbe e essenze officinali, frutti dimenticati.

Gli interventi di rispristino delle frane sulle strade comunali: finanziati, programmati, appaltati, in corso e di prossima realizzazione

Le piogge e gli eventi meteorologici del 2019 sono stati causa di smottamenti e frane su diversi tratti stradali nelle aree agricole del Comune di Casola per i quali l’Ufficio Tecnico aveva immediatamente avviato interventi in somma urgenza e messo in atto le procedure per la richiesta dei necessari finanziamenti alla Protezione Civile dell’Emilia-Romagna. Sempre alla Protezione Civile si è anche provveduto a inoltrare richieste di finanziamento per interventi a scopo preventivo, sempre su strade comunali.

Di seguito, si riporta l’elenco degli interventi finanziati, programmati, appaltati, in corso e di prossima realizzazione. Le opere descritte di seguito sono state progettate dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale:

Da Giovedì 1 Ottobre, a Casola Valsenio, riapre il Centro di aggregazione giovanile CIRCUS

Giovedì 1 ottobre 2020, nella sede, ospitata nel Centro policulturale “Le Medie” in Via Roma 10 a Casola Valsenio, riparte l’attività del CIRCUS, il Centro giovanile che promuove un’importante attività di aggregazione, dove è possibile fare i compiti e anche divertirsi, svolgere attività ricreative, condividere esperienze culturali. 

Il Centro - promosso dal Comune di Casola Valsenio, dall’Unione della Romagna Faentina e dall’Agenzia Territoriale Servizi, gestito dalla Coop. Zerocento – è aperto ai ragazzi e alle ragazze in età compresa tra i 10 e i 17 anni, è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 14.00 alle ore 18.00.

Si indicano di seguito i contatti per chiedere e ricevere informazioni e indicazioni: Email: Circus@minori.zerocento.coop - Cell.: 342770235

Tutte le attività proposte sono gratuite!


domenica 20 settembre 2020

Il restauro del Cardello e la manutenzione straordinaria del parco annesso alla villa


Anche i lavori di restauro della casa museo Il Cardello di Casola Valsenio, dove Alfredo Oriani trascorse gran parte della sua vita e scrisse tutte le sue opere, si erano fermati causa Coronavirus e per permettere l’attività di visita alla casa museo nell’estate 2020. 

Si è quindi programmato di avviare i lavori il 21 settembre 2020.

Il progetto, presentato dall’Amministrazione comunale di Casola Valsenio, è stato finanziato dalla Regione per il 70% della spesa prevista, che ammonta a 315.000 euro.  Al contributo regionale, per consentire l’intera copertura dell’investimento, si è poi aggiunto uno stanziamento della Fondazione Casa di Oriani, per un importo di 95.000 euro.

I lavori, come da programma, termineranno entro il 30 Aprile 2021, in modo da riaprire il complesso monumentale al pubblico e alle attività turistico/culturali a maggio 2021. 

Si realizzerà così la piena fruibilità dell’immobile e dell’annesso mausoleo e la salvaguardia e valorizzazione di uno straordinario patrimonio storico e architettonico che è elemento fondamentale dell’offerta turistico-culturale di Casola Valsenio e della Romagna Faentina.

Nel mese di maggio 2021, dopo gli interventi sul patrimonio boschivo e la messa in sicurezza, aprirà alle visite guidate anche il Parco italico del Cardello.

L’intervento di manutenzione straordinaria del Parco del Cardello

Al fine della valorizzazione complessiva del Cardello, il parco e il bosco ad esso adiacente, risultano essere un valore aggiunto, anche per la rilevanza dal punto di vista paesaggistico e naturale e, a pieno titolo si configura come un tutt’uno, parte integrante, del complesso del Cardello, l’uno e l’altro essenziali per la promozione del territorio casolano

L’Unione della Romagna Faentina attraverso il Settore Territorio-Servizio politiche per la montagna ha presentato alla Regione Emilia-Romagna un progetto per “INTERVENTI SELVICOLTURALI DI CONSERVAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL BOSCO E SISTEMAZIONI IDRAULICO FORESTALI PER IL POTENZIAMENTO DELLE FUNZIONI DI PROTEZIONI DEL SUOLO” in funzione di tutela e preservazione di questo importante patrimonio naturalistico.

La Regione Emilia-Romagna, con Deliberazione n. 2344 del 22/11/2019 ha assegnato all’Unione complessivi € 54.154,76 per la realizzazione del progetto cui sopra; i lavori inizieranno entro metà settembre 2020 e la conclusione degli stessi è prevista entro fine anno 2020.


Un progetto per rendere sempre più attraente e fruibile il Parco Fluviale urbano del Senio

il Senio e il ponte della Soglia negli anni '60
L’area del Parco Fluviale urbano del Senio che sarà oggetto di  interventi di manutenzione e miglioramento della fruibilità, è compresa tra l’area pic-nic posta oltre la vasca di HERA (località “Sdazzina”) e la chiusa in zona Muraglione. 

Il progetto di svilupperà in due lotti.

Il primo lotto di interventi – che si realizzerà a partire da ottobre 2020 - interesserà il tratto di percorso pedonale che si estende dalla chiusa del Muraglione fino alla piastra cementata posta a terminazione della scalinata che scende dal centro abitato. L’area è interessata da una rigogliosa vegetazione arborea ed arbustiva. Gli interventi non intaccheranno nè alberi, nè arbusti. 

Il percorso pedonale si dirama lungo la sponda sinistra del torrente Senio. Il piano di calpestio, a scendere in prosecuzione della scalinata in ferro, si presenta deteriorato e non facilmente percorribile, a causa della gradinata ormai distrutta e della staccionata divelta in più punti. Il progetto prevede quindi il completo ripristino di questo percorso e della staccionata.

Il secondo lotto di interventi, previsto nel 2021, interesserà il tratto fluviale che si estende dal guado fino all’area pic-nic situata poco oltre la vasca HERA (località “Sdazzina”). 

Oltre al piano di calpestio del guado da ripristinare, lungo la sponda destra e la strada che corre lungo il fiume, vi sono alcune situazioni che necessitano di manutenzione.

Il quadro economico del progetto prevede lavori per un importo complessivo di € 21.000,00, oltre l’IVA al 22%.


lunedì 14 settembre 2020

...PER L'ADEGUAMENTO SISMICO DELLA PALESTRA COMUNALE “A. ROSSINI”



Il fabbricato sede della palestra comunale “A. Rossini” è stato interessato da un recente intervento di riqualificazione energetica, adeguamento alle norme di prevenzione incendi e miglioramento sismico, eseguito nel 2017.

Tra le opere realizzate in occasione dell’intervento risalente al 2017 è stato applicato un cappotto esterno per la coibentazione termica del fabbricato, oltre alla realizzazione di numerose opere di finitura interne ed esterne.

Per contenere il danneggiamento alle finiture esistenti, particolarmente recenti, si perseguirà l’adeguamento sismico del fabbricato mediante la realizzazione di un “esoscheletro” esterno al fabbricato costituito da portali metallici realizzati nel modo meno invasivo possibile sull’involucro esterno (rimozione puntuale del cappotto esistente, esclusivamente nei punti di contatto tra la struttura esistente ed i nuovi telai in progetto), già parzialmente consolidato in occasione del miglioramento sismico realizzato nel 2017.

Si precisa inoltre che l’intervento di miglioramento sismico progettato e realizzato nel 2017, redatto dallo stesso ing. Campoli, era già stato concepito in previsione di un possibile futuro intervento di adeguamento sismico.

 

Lavori di adeguamento sismico della palestra comunale 1° Stralcio importo € 135.022,54; 

Lavori di adeguamento sismico della palestra comunale 2° Stralcio importo € 264.997,46 (in attesa di finanziamento); 

Dopo aver acquisito i parere di competenza sul progetto, in particolare il parere SISMICO dall’ente competente in materia, entro il 15/09/2020 sarà affidata la realizzazione dei lavori di 1° Stralcio, realizzazione delle fondazioni con palificazioni ecc.

Per il 2° Stralcio stiamo in attesa di ricevere la conferma del finanziamento, per poi procedere all’affidamento dei lavori consistenti nella realizzazione delle strutture reticolari di collegamento della struttura intelaiata.


venerdì 11 settembre 2020

1945-2020, Sabato 19 settembre, nella mattinata, cerimonia al Sacrario del Gruppo di Combattimento FRIULI, a Zattaglia

 


Sabato 19 settembre, nel pomeriggio, cerimonia a Monte Cece, per rendere omaggio ai combattenti britannici del Duke of Wellington's Regiment



Nel libro pubblicato nel 2004 in occasione del 60° anniversario dei combattimenti di Monte Battaglia e Monte Cece, Beppe Sangiorgi così descrive ciò che accadde su questo monte – Monte Cece - nell’ottobre 1944, quando il fronte superò la Linea Gotica.

"...A Monte Cece, un'altura di 759 m. slm, sempre in Comune di Casola Valsenio, erroneamente indicato nelle mappe alleate come Monte Ceco, gli inglesi si trovano di fronte i granatieri della 715^ Divisione germanica contro i quali avevano già combattuto ad Anzio. Lo scontro è durissimo e si protrae per quasi due settimane in condizioni difficilissime a causa del fango, delle piogge prolungate e di un traffico confuso di uomini e mezzi alle spalle della prima linea.

In queste condizioni, il 3 e 4 ottobre, sotto una pioggia battente e dopo un pesante bombardamento di artiglieria, i fucilieri inglesi della III Brigata di fanteria sferrano, ma inutilmente, il primo attacco contro i tedeschi attestati sul monte.

Il secondo tentativo viene condotto il 5, 6 e 8 ottobre con forze fresche del Duke of Wellington's Regiment che avanzano faticosamente ad ondate, facendosi largo con bombe a mano e assalti corpo a corpo, fino a disperdere il nemico e a conquistare la vetta, subendo però ingenti perdite, compreso il comandante dei Duke's, il tenente colonnello Shield.

Ma la battaglia di Monte Cece non è ancora finita perché i tedeschi si attestano sul crinale poco più in basso. Da dove vengono definitivamente cacciati il 16 ottobre con un ultimo terrificante attacco che porta a oltre 700 i morti, dispersi e feriti solo di parte britannica nel settore di Monte Cece".

Entro settembre inizieranno i lavori per l'area sosta camper in Via Gramsci

Il Parco della Vena del Gesso Romagnola ha ricevuto un contributo di 900.000 euro dalla Regione Emilia-Romagna sui fondi POR-FESR Asse 5, per un progetto complessivo da 1.200.000 euro per opere e investimenti per il turismo e l’ambiente nei territori dei Comuni di Casola Valsenio, Riolo Terme, Casalfiumanese, Fontanelice e Borgo Tossignano.

Per Casola Valsenio le opere previste, per complessivi 120.000 euro, sono la tensostruttura già installata nel campetto a fianco della palestra, per un importo di € 50.000, e la realizzazione di un’area sosta per camper nel parcheggio di Via Gramsci, fronte piscina, per un importo di € 70.000.

Causa Coronavirus e la concomitanza dell’attività della Piscina 2020, l’avvio dei lavori è stato posticipato alla metà del prossimo mese di settembre 2020; verranno realizzati 7 posti camper, la riqualificazione e messa in sicurezza delle alberature su Via Gramsci e delle protezioni (ringhiera) sul lato fiume. 

La progettazione è stata curata dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale.


domenica 6 settembre 2020

Il Gruppo “Cittadinanza attiva” di Casola Valsenio è costituito e operativo

 l Coordinatore del Gruppo, Fulvio Vanetti – consigliere comunale con delega ai servizi ambientali, protezione civile e cittadinanza attiva – ne illustra la struttura, le finalità e il funzionamento

Un po’ più di 20 anni conobbi la mia attuale moglie e poco dopo diventai casolano di adozione. A quel tempo non avrei mai pensato che, più avanti nel tempo, sarei diventato casolano a tutti gli effetti e che sarei anche diventato consigliere comunale.

In quei primi momenti, io lombardo abituato al caos quotidiano della mia regione, alle code infinite presso ogni sportello e ufficio pubblico, alle casse degli ipermercati e a quelle sulla strada per recarmi e tornare dal lavoro, fui colpito molto positivamente dalla tranquillità e dalla pace che si viveva a Casola Valsenio.

Fui anche colpito dalla cura e dalla pulizia dei suoi giardini e spazi verdi pubblici. Purtroppo, col passare degli anni, anche a Casola le cose sono un po’ cambiate. Non certo la tranquillità, ma piuttosto mi sembra cambiato il rispetto, da parte di qualcuno, degli spazi di tutti. Cartacce, bottiglie e lattine vuote abbandonate un po’ dovunque. Dai lati delle strade a sotto le panchine di parchi e giardini comunali. Così, ancor prima di far parte della compagine che amministra il nostro comune, decisi che si doveva fare qualcosa, perché provavo un vero dispiacere nel constatare una specie di abbandono e di rassegnazione allo sporco e all’inciviltà e ignoranza di pochi. Cominciai a pulire e a tenere pulito il parco Cavina, a volte invitando i bambini che giocavano al parco giochi e i loro genitori, a rispettare il luogo e ad utilizzare i cestini, che certo non mancano in tutto il paese. In quel momento, in paese c’erano alcuni punti “caldi”, dove qualcuno sembrava divertirsi a lasciare i propri rifiuti, quasi come fanno gli animali che lasciano i loro escrementi in vista per rivendicare il proprio territorio. Uno era il portico della biblioteca e un altro il parco Nembrini in viale Neri. Tenni pulito e poi li aspettai al varco e andò un po’ meglio.

Questa attività individuale e non organizzata, è stata sicuramente lo stimolo che mi ha aiutato a realizzare in concreto quello che l’Unione dei Comuni della Romagna faentina, aveva già previsto sulla carta. Ovvero il progetto di “Cittadinanza Attiva”. Si tratta in realtà di un progetto nazionale, che prevede il coinvolgimento volontario dei cittadini in attività a sostegno del proprio Comune e 
del proprio territorio, secondo quanto sancito anche dagli Art. 114, 117 e 118 della Costituzione della Repubblica e che l’Unione ha accolto dando vita ad un regolamento proprio.

A causa di una serie di punti importanti relativi alle garanzie di sicurezza dei volontari, alla loro copertura assicurativa ed altro, ci abbiamo messo un po’ a partire, ma adesso dallo scorso 8 luglio siamo in ben 23 volontari che si stanno occupando di tenere in ordine il nostro bel paese.

In neanche 2 mesi sono state totalizzate decine e decine di ore totali di lavoro, che sono state spalmate su molteplici interventi. Così tanti che diventa difficile elencarli tutti.

Siamo andati dallo sfalcio dell’erba in diversi punti del paese, alla verniciatura delle panche in legno di tutto il centro, alla posa dei pali delle bandiere a monte Cece, alla sistemazione del pilastrino votivo al nuovo ponte dei Mulini e tante altre. Un impegno notevole e anche l’occasione per stabilire nuove amicizie tra persone che prima si conoscevano solo per nome o di vista. Una cosa bella insomma. E io sono veramente orgoglioso di tutti i volontari e della loro voglia di fare e del loro attaccamento e amore per le cose che, alla fine, sono di tutti e che tutti dovrebbero saper rispettare. E spero che tanti altri, giovani compresi, vogliano aggregarsi al nostro gruppo di cittadini attivi.

In corso i lavori di adeguamento e efficientamento della Biblioteca comunale “G. Pittano “


I lavori, finanziati con il bando 7.4.02 del Gal L’Altra Romagna prevedono interventi di messa in sicurezza e adeguamento, nell’edificio e nell’area esterna di pertinenza:

Interno: devono essere terminate alcune lavorazioni minime tra cui alcuni completamenti in cartongesso, l’ingresso, il completamento della parte elettrica e della centrale termica, le tinteggiature interne.

Esterno in quota: la tinteggiatura della facciata sarà terminata a fine agosto-inizio settembre e, aseguire, sarà smontato il ponteggio.

Esterno a terra: l’intervento sull’area sterna inizierà successivamente allo smontaggio del ponteggio e terminerà tra settembre e ottobre.

L’inaugurazione e la riapertura al pubblico della Biblioteca comunale, sarà anche l’occasione per celebrare e ricordare una grande personalità della cultura emiliano-romagnola e nazionale, il prof. GIUSEPPE PITTANO, al quale nel 2000 venne intitolata la Biblioteca/Casa della Cultura e del quale ricorre quest’anno il 25° anniversario della scomparsa avvenuta nell’agosto 1995.


sabato 5 settembre 2020

Un nuovo sito per CASOLAROMATICA


L’evoluzione tecnologica costante e il diffondersi di nuovi strumenti digitali apre al mondo del turismo infinite possibilità di promozione. Ed è per questo che un sito Internet può diventare lo strumento decisivo per raccontare un paese ed il suo territorio in un modo nuovo, moderno ed accattivante.

A tale scopo il Comune di Casola Valsenio, in collaborazione con la Pro Loco, sta lavorando alla rigenerazione completa del sito casolaromatica.it per dargli nuova vita e trasformarlo in una piattaforma turistica di inedita concezione.

Grazie alla Socialcities, agenzia di web marketing con sede a Imola, si sta lavorando alla creazione di un sito potente e di immediata lettura, che si esprima pienamente nella visualizzazione su smartphone e pad divenuti ormai gli strumenti più utilizzati nella navigazione sul web.

Il territorio di Casola Valsenio nasconde segreti ed attrattive incredibili, che vanno dagli ambienti naturali spettacolari alla storia e cultura locale, passando dal mondo delle erbe e dei frutti dimenticati, vanto ed orgoglio di Casola, e le grandi manifestazioni che durante l’anno animano il paese, prime fra tutte la Festa dei Frutti Dimenticati e la Festa di Primavera con i suoi immensi carri allegorici di gesso e di pensiero.

Con il nuovo sito di casolaromatica.it questi temi saranno espressi in un modo nuovo e di forte impatto visivo per trasformare la visita del sito in un’esperienza completa ed originale che faccia conoscere il territorio di Casola Valsenio in tutti i suoi aspetti e che accompagni e supporti il visitatore nell’organizzazione del proprio soggiorno nel Paese delle Erbe e dei Frutti Dimenticati.

Da qualche mese è partito alla grande il progetto “Sentieri nel territorio di Casola Valsenio”. All’interno del nuovo sito gli amanti del trekking e del mountain biking potranno trovare tutte le informazioni riguardanti i nuovissimi sette sentieri attraverso cui scoprire le splendide colline Casolane.

A partire da Ottobre si potrà visitare il nuovo sito www.casolaromatica.it, scoprire il territorio di Casola Valsenio sul web e lasciarsi incantare dalla natura, dalla storia e da una originale offerta enogastronomica, per poi …venire a scoprire tutto questo dal vivo! 

(Flavio Sartoni - Consigliere comunale con delega agli eventi e alla promozione turistica)


Il progetto OpenFiber per portare a Casola e nel territorio la Banda Ultralarga

Caratteristiche e tempi di realizzazione dell’opera. In programma un incontro pubblico per la presentazione del progetto

Nelle aree non servite da connessioni internet veloci il recente lockdown, dovuto all’epidemia di Covid19, ha reso ancora più evidenti i disagi dovuti al cosiddetto divario digitale. Le attività di telelavoro, le lezioni scolastiche a distanza, le videoconferenze richiedono infatti connessioni alla rete stabili e veloci, soprattutto in situazioni nelle quali è richiesta una moltitudine di accessi contemporanei. Nel comune di Casola Valsenio, escludendo la connessione attraverso la telefonia cellulare, l’accesso alla rete è oggi possibile con tecnologie cablate (ADSL), radio (EOLO) e con punti di accesso Wi-Fi pubblici e liberi (Emilia-Romagna Wi-Fi).

Nella figura è rappresentata in BLU la rete in fibra ottica per le connessioni FTTH che sarà realizzata sul territorio comunale da Open Fiber.

La rete ADSL, di proprietà TIM, è quella presente sul territorio da più tempo; richiede una linea fissa telefonica e permette, nella migliore delle ipotesi, di navigare su internet a velocità dell’ordine dei 10 Megabit/s in ricezione e 1 Megabit/s in trasmissione, quest’ultima decisamente limitante in caso di videoconferenza o trasmissione di documenti di grosse dimensioni.

La rete radio di EOLO ha sicuramente migliorato la situazione permettendo il collegamento a 30 Megabit/s in ricezione e 3 Megabit/s in trasmissione. A parte la maggiore velocità, la rete di EOLO ha il vantaggio di raggiungere ampie aree del territorio comunale che non sono servite dalla connessione ADSL e non è necessaria una connessione telefonica. Il collegamento radio richiede per contro l’installazione di una piccola parabola che deve essere a portata ottica di uno dei ripetitori presenti sul territorio comunale.

Nel centro urbano sono inoltre in funzione quattro punti di accesso alla rete tramite Wi-Fi, gestiti dal Comune tramite Emilia-Romagna Wi-FI. L’accesso è libero, non richiede registrazione e consente velocità di collegamento fino a circa 50 Megabit/s in ricezione e trasmissione. I punti di accesso servono il Parco Pertini, l’area di fronte al Municipio, l’area antistante la Palestra comunale e Piazza Oriani. La connessione è destinata principalmente ai dispositivi mobili e purtroppo funziona solo in prossimità dei punti di accesso.

Tratteggiata in rosso la copertura della rete in FWA prevista sul territorio di Casola Valsenio

Una volta terminate le opere di Open Fiber, sul territorio comunale sarà disponibile una infrastruttura in grado di garantire collegamenti FTTH e FWA con una banda fino a 40 Gigabit/s e le infrastrutture di Open Fiber saranno rese disponibili ai vari operatori di telecomunicazioni che offriranno la connessione agli utenti finali. La trattativa in corso in questi giorni per la realizzazione della “rete unica”, con probabile fusione tra Open Fiber e TIM, lascia ipotizzare che in futuro potrebbe anche non esserci una differenziazione tra infrastruttura e connessione all’utente finale.
La situazione di pesante divario digitale nel nostro Comune è destinata a cambiare presto grazie ai piani BUL (banda ultra larga) del Ministero dello Sviluppo Economico con i quali si prevede la realizzazione di connessioni in fibra ottica per 7.635 comuni Italiani. I bandi per la realizzazione delle infrastrutture sono stati vinti dalla società Open Fiber (partecipata da Enel e da Cassa depositi e prestiti), società che nel prossimo autunno inizierà le opere di posa delle reti anche sul nostro territorio comunale. Grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale, il progetto prevede la posa di circa 50 chilometri di cavi in fibra utilizzando per quasi l’85% infrastrutture aeree o interrate esistenti, quindi con impatto minimo per la popolazione; i lavori avranno una durata di circa otto mesi.

Tornando a questioni tecniche, per FTTH si intende una connessione in fibra ottica che arriva fisicamente sino all’abitazione dell’utente, consentendo velocità di connessione alla rete fino a 1 Gigabit/s, ovvero oltre 30 volte la velocità massima attualmente possibile con Eolo.

La rete FTTH raggiungerà buona parte delle abitazioni site nel territorio comunale, incluse le frazioni. Per le case sparse e lontane dall’infrastruttura, sarà disponibile la connessione FWA che prevede la connessione alla rete in fibra di uno o più ponti radio, dai quali sarà irradiato il segnale con modalità simili a quelle oggi presenti con la rete EOLO, ma con velocità di connessione che potranno raggiungere i 100 Megabit/s e oltre. La realizzazione del progetto BUL rappresenterà un enorme passo in avanti per il nostro territorio in quanto garantirà a privati, enti ed aziende, una connessione alla rete internet compatibile con le esigenze legate ai moderni sistemi di educazione, lavoro e prestazione di servizi. L’amministrazione comunale cercherà di assicurare che i lavori vengano svolti nei modi e nei tempi previsti e ci si augura che le offerte degli operatori di telecomunicazione siano finalmente allineate a quelle destinate ai grandi centri urbani. Salvo inconvenienti, le connessioni degli utenti alla nuova rete FTTH saranno possibili a partire dall’estate del 2021.

Per le prossime settimane è previsto un incontro pubblico con la cittadinanza per illustrare i dettagli del progetto e per rispondere ai quesiti dei futuri utenti della rete a banda ultra larga.

14 SETTEMBRE 2020 L’impegno del Comune e delle Istituzioni scolastiche per un anno scolastico in serenità e sicurezza

Dopo la forzata interruzione dell’attività scolastica dal 23 febbraio 2019, causa epidemia di Coronavirus, senza che ci sia stata la possibilità di riprendere le lezioni in presenza, il 14 settembre prenderà il via l’anno scolastico 2020-2021.

Il plesso di Via Santa Martina, che ospita le 5 classi della scuola primaria (Elementare) e le 3 classi della scuola secondaria di primo grado (Media) è pronto ad accogliere gli alunni nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e di distanziamento previsti dai protocolli e dalle disposizioni ministeriali.

Il Comune, il Dirigente scolastico, il personale scolastico hanno definito le azioni e gli interventi necessari alla ripresa e allo svolgimento in sicurezza dell’attività scolastica, potendo disporre di aule e ambienti che si sono dimostrati capienti e sufficienti per disporre i banchi nel rispetto delle norme di distanziamento; banchi a cui sono stati applicati piani sottobanco realizzati e donati dalla ditta Elio Fabbri di Casola Valsenio; nei corridoi sono stati collocati, anche in questo caso nel rispetto delle norme di distanziamento - i nuovi attaccapanni, donati dalla Ferramenta di Roberto e Marco Piazza.

Agli alunni e agli insegnanti, al personale scolastico, verranno consegnate le mascherine, da indossare all’ingresso e quando non sia possibile mantenere il distanziamento. In aula, quando gli alunni sono seduti al banco, non c’è l’obbligo di indossare la mascherina.

I servizi scolastici - trasporto, pre e post scuola, mensa - sono stati riorganizzati per garantirne la prosecuzione, in sicurezza.

Il 7 settembre, riprenderà l’attività del Nido, nel Centro per l’Infanzia per lo Scoiattolo, dove sono stati completati i lavori di adeguamento sismico dell’edificio. Nel rispetto delle norme antiCovid19, gli ambienti sono stati riorganizzati ed è stato definito un nuovo accesso – in entrata e in uscita – dedicato esclusivamente al Nido.

I locali sono stati riorganizzati e adeguati alle norme antiCovid19 anche nella parte dell’edificio che ospita la Scuola Materna Statale, dove l’attività scolastica ed educativa riprenderà il 14 settembre.


venerdì 4 settembre 2020

1944-2020, a Monte Battaglia per rendere omaggio ai combattenti per la libertà dell'Italia e dell'Europa


 

UN RISULTATO IMPORTANTE: COMPLETATO L’ADEGUAMENTO SISMICO DEL CENTRO PER L’INFANZIA “LO SCOIATTOLO”



Nell’anno 2015 il Comune di Casola Valsenio aveva presentato una richiesta di finanziamento alla Regione sul bando per l'edilizia scolastica per realizzare interventi di miglioramento sismico e di efficientamento dell'edificio del Centro per l'infanzia Lo Scoiattolo per un importo complessivo di 221.268,31 euro. Con il primo finanziamento ricevuto di € 61.268,31, è stata realizzata la sostituzione della caldaia con un nuovo impianto a condensazione, il rinnovo degli infissi e il miglioramento sismico di alcune strutture e della zona ingresso.

Con l’ulteriore finanziamento assegnato (€ 160.000), è stato possibile realizzare l’adeguamento sismico del 100% della scuola dell'infanzia Sant’Apollinare, per una scuola sempre più accogliente e sicura. I lavori sono iniziati a settembre 2019: nel periodo di svolgimento dei lavori l’attività scolastica di asilo nido e scuola materna è stata trasferita nel 1° piano della nuova ala dell’ex scuola media, in Via Roma 10.

Purtroppo l’epidemia Covid19 ha imposto la sospensione dei lavori, che sono terminati nel maggio 2020. I lavori hanno interessato gli elementi essenziali della struttura, che è stata oggetto dell’adeguamento antisismico del fabbricato esistente, a un solo piano, destinato a scuola, per la parte realizzata negli anni '70 del secolo scorso. Non si è intervenuto su parti realizzate più di recente separate da quella originaria da apposito giunto sismico.

L'edificio oggetto dell’intervento era caratterizzato in una direzione dalla presenza di setti in cemento armato, debolmente armato di notevole lunghezza, in grado di assorbire l’azione sismica nel loro piano; nell’altra direzione non vi erano elementi resistenti, collegati in maniera efficace e certa al solaio di copertura.

L’adeguamento sismico al 100%, come da progetto approvato dal servizio Sismico Associato (ex Genio Civile), prevedeva di costruire, nella direzione in cui vi è carenza di rigidezza e resistenza, la realizzazione di n. 6 nuovi setti in cemento armato collegati efficacemente alle strutture esistenti, e di realizzare una serie di connessioni con l'utilizzo di fibra di carbonio e resine tra i vari pannelli in cemento armato precompresso costituenti il solaio di copertura, al fine di permettere la trasmissione delle azioni sismiche tra un pannello e l'altro; in questo modo si può considerare il solaio di copertura rigido nel suo piano.

Nelle scorse settimane, insieme al personale docente e non docente della scuola materna e del nido, si è provveduto al trasloco degli arredi dalle ex scuole medie in via Roma10 - dove era stata collocata provvisoriamente l’attività - nella ristrutturata sede del Centro per l’Infanzia Lo Scoiattolo, per prepararsi all’avvio del nuovo anno scolastico.

Si è lavorato inoltre, in accordo con il Dirigente scolastico e gli enti preposti, per adeguare la struttura e organizzare la stessa per rispondere appieno alle specifiche di sicurezza anti Covid-19.

DA ANNOTARE IN AGENDA: 23 SETTEMBRE, incontro pubblico sui BONUS EDILIZIA E SUPER BONUS 110%

 


Cosa e come fare per utilizzare queste opportunità.

Come annunciato al termine dell’assemblea del 29 giugno, quando ancora mancavano i decreti attuativi, in accordo con le Organizzazioni di categoria degli artigiani e gli Istituti di credito locali, per approfondire cosa e come fare per beneficiare delle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, le riqualificazioni energetiche (ecobonus), la manutenzione delle facciate, l’adeguamento antisismico (sismabonus), il Comune di Casola Valsenio, organizza un INCONTRO PUBBLICO nella serata di MERCOLEDI 23 SETTEMBRE, alle ore 20.30 nell’area esterna de Le Medie (tendone del Centro sociale Le Colonne), in Via Roma 10.

 

All’incontro interverranno e risponderanno alle domande del pubblico,

Luca Cantagalli (CNA Ravenna)

Andrea Demurtas (Confartigianato Ravenna).

Coordina l’incontro Maurizio Nati (Assessore Urbanistica del Comune di Casola Valsenio).

La cittadinanza è invitata a partecipare.

 

E’ possibile prenotare telefonando in Comune (0546 976560)

o tramite WhatsApp al 3386172437, indicando il nome.