Continueremo
l’impegno per mantenere e sviluppare la rete
dei servizi socio-sanitari e la
quantità e qualità dei servizi erogati alla
popolazione.
·
Il
poliambulatorio con sede nella Casa
Protetta, deve sempre più configurarsi come sede distaccata della Casa della Salute della Valle del Senio,
dove accedere a servizi di prenotazione e di attivazione del fascicolo
sanitario elettronico (possibile anche in Farmacia), ai servizi sanitari, agli
esami e alle prestazioni specialistiche, utili anche a ridurre le esigenze di
mobilità della popolazione.
·
Nel
Comitato di Distretto proporremo di proseguire la positiva opera di riorganizzazione
del CUP per consentire l’accesso a nuovi servizi e prestazioni che evitino,
anche in questo caso, di doversi spostare a Faenza o altrove.
·
Un
altro tema importante di confronto con l’AUSL Romagna, è il servizio di emergenza 118. La predisposizione
nell’ex campo sportivo degli Olmatelli di un’area per l’atterraggio notturno dell’elisoccorso è un grande risultato, che accresce
notevolmente le condizioni di sicurezza della popolazione.
Riteniamo
inoltre necessario promuovere con l’AUSL e d’intesa con gli altri Comuni, un confronto e una riflessione sulla
possibile riorganizzazione della presenza delle ambulanze nella Valle del Senio,
anche considerando le possibili relazioni e connessioni con i vicini territori
toscani, più facilmente raggiungibili dalla Romagna.
·
Ci
impegneremo per lo sviluppo della Gestione
associata dei Servizi sociali, in capo all’Unione dei Comuni, che è lo
strumento per mantenere e qualificare un’adeguata rete di servizi nel
territorio.
·
Allo
stesso modo, sosterremo l’attività dell’ASP
della Romagna Faentina, nella quale le esigenze del territorio e della
popolazione casolana dovranno trovare sempre più espressione e rappresentanza.
L’obiettivo è corrispondere al meglio alle esigenze di buona gestione e di buon
funzionamento della Casa Protetta,
dove intendiamo proseguire e rafforzare la positiva
esperienza dell’APE (Centro socio-occupazionale) e del Fiordaliso (Centro diurno per disabili adulti).
·
Vogliamo
confermare e valorizzare le positive esperienze di collaborazione con il volontariato sociale (Misericordia, Centro Le
Colonne, AVIS, ecc.) affinché si possano migliorare i servizi di prossimità
e mantenere una forte coesione sociale.
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